Due Parole dal Pastore – Pensiero Mese di Aprile 2022
«Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre, ed egli vi darà un altro Consolatore perché sia con voi per sempre: lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi». (Giovanni 14:15-17).
Cari fratelli, care sorelle,
Siamo davvero felici di iniziare il mese di aprile con tre incontri speciali di preghiera e di adorazione dedicati alla ricerca di un genuino battesimo nello Spirito Santo. Nei capitoli 14, 15 e 16 del vangelo di Giovanni Gesù promette ai discepoli la venuta di un altro Consolatore nella persona dello Spirito Santo. Circa 800 anni prima il profeta Gioele aveva profetizzato: «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona: i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno dei sogni, i vostri giovani avranno delle visioni. Anche sui servi e sulle serve, spargerò in quei giorni il mio Spirito” (Gioele 2:28-29). Questa stessa profezia fu citata dall’apostolo Pietro per spiegare alla folla ciò che era accaduto ai 120 discepoli riuniti in preghiera il giorno della Pentecoste.
Perché dobbiamo essere battezzati nello Spirito Santo?
In Atti 1:8 abbiamo la risposta: “Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra». Per essere efficaci testimoni di Gesù abbiamo bisogno di un’unzione speciale, proprio come la ebbe Gesù: «Lo Spirito del Signore è sopra di me, perciò mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per annunciare la liberazione ai prigionieri e il ricupero della vista ai ciechi; per rimettere in libertà gli oppressi, per proclamare l’anno accettevole del Signore» (Luca 4:18-19).
Oltre a darci potenza nella nostra testimonianza personale, lo Spirito Santo arricchisce e guida la nostra vita di studio, come disse Gesù in Giovanni 16:13:
“Quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà
le cose a venire”.
Lo Spirito Santo arricchisce la nostra vita di preghiera, come scrive l’apostolo Paolo in Romani 8:26,27: “Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso per noi con sospiri ineffabili; e colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché egli intercede per i santi secondo il volere di Dio”.
Lo Spirito Santo arricchisce la vita interiore: “Perché il regno di Dio non consiste in vivanda né in bevanda, ma è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo” (Romani 14:17). “Tu hai amatola giustizia e hai odiato l’iniquità; perciò Dio, il tuo Dio, ti ha unto con olio di letizia, a preferenza dei tuoi compagni» (Ebrei 1:9).
Chi può ricevere il battesimo nello Spirito Santo?
1. Coloro che Lo chiedono: “Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo
chiedono!» (Luca 11:13).
2. Coloro che si ravvedono: “E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il
dono dello Spirito Santo” (Atti 2:38).
3. Coloro che ubbidiscono a Dio: “Noi siamo testimoni di queste cose; e anche lo Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli ubbidiscono» (Atti:5:32).
Non c’è alcuna formula specifica che garantisce il battesimo nello Spirito Santo. I 120 Lo ricevettero mentre erano seduti insieme dopo aver aspettato per 10 giorni (Atti 2:1-4). I Samaritani Lo ricevettero dopo che Pietro e Giovanni ebbero pregato per loro e imposto loro le mani (Atti 8:15-17). Cornelio e la sua gente Lo ricevettero mentre stavano ascoltando la predicazione di Pietro (Atti 10:44). Gli Efesini Lo ricevettero dopo che Paolo li ebbe istruiti, battezzati in acqua ed ebbe imposto le mani su di loro (Atti 19:1-6).
Quali sono le prove di un genuino battesimo di Spirito Santo? La prima prova è il segno del parlare in altre lingue; la seconda prova è quella continua, di una vita di santità, di ubbidienza alla Parola di Dio. In 3 dei 5 resoconti che il libro degli Atti ci dà è precisato che coloro che ricevettero il battesimo nello Spirito Santo parlarono in altre lingue: Atti 2:4; 10:46; 19:6.
Negli altri due casi, Atti 8:17-18, sembra sottinteso che il segno sia stato il parlare in altre lingue. Dio ci aiuti a essere sempre ricolmi del Suo Spirito, a non mentirGli, a non rattristarLo, e a non spegnerLo (Atti 5:3; Efesini 4:30,31; 1 Tessalonieci 5:19).
past. Giusepppe Piccolo
